Come organizzare un viaggio in Tunisia, l’Africa che non ti aspetti vicino casa

La Tunisia è uno stato dell’Africa del Nord che si affaccia nella parte settentrionale e orientale sul Mediterraneo. Confina a Sud Est con la Libia, mentre a ovest con l’Algeria, distinguendosi per un territorio alquanto pianeggiante: il meno elevato tra i paesi del Maghreb.

La distanza tra Italia e Tunisia è superiore ai 600 km ma non di molto, a seconda dei punti geografici presi come riferimento. Si tratta di uno spazio di per sé relativamente ridotto e colmabile in più modi: via nave e, in maniera decisamente più comoda, tramite i collegamenti aeroportuali.

Recarsi in visita in questa parte del globo è sempre una buona idea, complice il clima mite e quanto mai piacevole. Certo, il momento migliore è quello che intercorre durante le mezze stagioni, ovvero primavera e autunno, ma nulla vieta di optare per una vacanza nei mesi invernali e in quelli estivi.

L’importante è prestare attenzione ad alcuni aspetti piuttosto basilari, a cominciare dalla sottoscrizione di un’assicurazione viaggio per la Tunisia in grado di tutelare da molteplici imprevisti: dalla perdita del bagaglio fino all’attivazione di un’assistenza sanitaria comprensiva di tutti i costi necessari e capace persino di supportare da remoto; una misura  che andrebbe sempre approntata in occasione di una vacanza all’estero.

Tunisia: serve il passaporto?

Una delle domande da porsi necessariamente prima di organizzare un viaggio in Tunisia è se serve il passaporto: una questione tutt’altro che da dare per scontata dal momento che, come riportato sul portale Viaggiare Sicuri, dal 1 gennaio 2025 sono entrate in vigore alcune variazioni la cui conoscenza appare essenziale.

A partire da tale data, infatti, è necessario essere in possesso di passaporto avente validità residua di minimo 3 mesi. Questa disposizione non era invece in vigore fino al 31 dicembre 2024, quando per entrare nel Paese era sufficiente avere una carta d’identità valida per l’espatrio a patto che si fosse parte di un viaggio di gruppo e organizzato da un tour operator autorizzato.

Nonostante serva il passaporto non è richiesto un visto di ingresso, questo, almeno, per i soggiorni che presentano durata inferiore ai 90 giorni.

Cosa mettere in valigia?

Cosa mettere in valigia quando si parte per la Tunisia? Molto dipende dal periodo in cui si va in vacanza, ma in linea generale è buona prassi portare con sé vestiti leggeri, creme solari, costume da bagno, cappello e alcuni capi di abbigliamento per la sera capaci di tenere meglio il freddo, dal momento che le temperature si abbassano velocemente durante le ore notturne.

Le località da vedere

Recarsi in Tunisia è un’ottima occasione per fare una gita nel Sahara, un deserto che vale la pena vedere almeno una volta nella vita.

Per quanto riguarda le città, Cartagine si distingue per la storia antichissima e per l’affaccio intrigante sul Mar Mediterraneo.

Non possiamo non citare la capitale, ovvero Tunisi – da vedere assolutamente La Medina e il Museo del Bardo – e una località tanto piccola quanto deliziosa: parliamo di Sidi Bou Said, che si distingue per le casette bianche e azzurre, e l’atmosfera bohemienne; non a caso in passato era frequentata da artisti di fama internazionale tra cui il pittore Paul Klee.