Prepararsi e partire per un viaggio richiede sempre un pizzico di skill organizzativa. È perfettamente normale, perché nessuno vuole trovarsi nella situazione di dover fronteggiare imprevisti o problemi dell’ultimo minuto.
Partire senza stress è del tutto possibile: dalla checklist, sempre utile per non dimenticare nulla, fino all’itinerario di viaggio, ci sono molti aspetti da non sottovalutare. Come sottoscrivere un’assicurazione sanitaria di viaggio, da valutare in base al tipo di vacanza e alla sua durata.
Una checklist contro ogni dimenticanza
Una vacanza, soprattutto se di settimane, necessita di essere programmata in modo tale da ricordare tutto ciò che c’è da fare per partire sereni e senza stress.
Per esempio, potremmo aver bisogno di trovare una pet sitter, o portare il nostro cagnolino in una struttura che possa accoglierlo mentre siamo via, qualora non lo portassimo con noi.
Da non dimenticare, infine, la lista delle cose da fare in casa prima di recarsi all’aeroporto.
Stipulare un’assicurazione di viaggio
Con un’assicurazione di viaggio, sicuramente ci sentiamo più sereni e padroni del nostro destino. Vale in particolare per tutti quei viaggi fuori dall’Unione Europea, ma non solo: anche per le vacanze di 3-4 settimane (o più) in uno dei Paesi membri.
Possiamo sceglierla in base al soggiorno: magari per viaggi fino a 40 o 100 giorni, oppure valutare di stipulare un’assicurazione annuale per chi si reca spesso all’estero, per lavoro o per piacere.
L’itinerario di viaggio
Uno dei momenti più belli prima di partire? Scegliere cosa vedere, cosa fare, le migliori attività da non perdere. Tutto ovviamente dipende dal posto in cui abbiamo prenotato, ma il nostro consiglio è di preparare assolutamente l’itinerario, che, però, non deve essere “fisso”.
Ci spieghiamo meglio: di base, dobbiamo ricordare che la vacanza è un modo per esplorare una meta, per conoscere nuove culture o, perché no, fare amicizie. Prevedere un giorno “libero” significa darsi tempo per girare per i vicoli di una città, o lasciarsi semplicemente trasportare dalle proprie emozioni. Un arricchimento.
Preparare la valigia
Massima attenzione va data al momento di preparare la valigia. Un po’ come per l’itinerario o per la checklist, anche in questo caso dobbiamo allenare la nostra skill organizzativa. Perché non possiamo correre il rischio dimenticare qualcosa di importante.
Ovviamente tutto dipende da ciò che ci occorre e, come sempre, dal luogo in cui stiamo andando. Se abbiamo prenotato molto prima, diamo un’occhiata al meteo in quella data stagione e alle temperature medie, verificando anche eventuali agenti atmosferici (stagione delle piogge, o nevicate intense).
Verifica dei documenti
Abbiamo tutti i documenti necessari? Gli ingressi in un Paese non sono simili in tutti: potrebbe occorrere un visto turistico, o magari il passaporto con validità residua di almeno sei mesi. Non è consentito l’ingresso con passaporto senza pagine, anche se valido.
Questo è un momento che non possiamo proprio ignorare, perché correremmo il rischio di non poter entrare nel Paese e di non poter partire. Basta informarsi prima e attivare le eventuali procedure per il rinnovo del passaporto o la richiesta del visto turistico, per partire sereni e senza stress.