Nel cuore dell’Italia, tra le rigogliose colline del Molise, si trova un piccolo tesoro chiamato Cercemaggiore. Questo affascinante borgo ha molto da offrire a chi desidera esplorare le bellezze nascoste del nostro paese. Tra storia, arte, cultura e gastronomia, Cercemaggiore è un’autentica perla italiana che merita di essere scoperta.
Storia e Patrimonio
Cercemaggiore vanta una storia lunga e ricca, che si riflette nelle sue architetture e monumenti. Il borgo ha origini antiche, risalenti all’epoca dei Sanniti, e conserva ancora testimonianze del suo passato in ogni angolo. Uno dei simboli di Cercemaggiore è la Chiesa di San Nicola di Bari, risalente al XII secolo, con i suoi affreschi e i dipinti che raccontano la storia del santo patrono.
Un altro luogo di interesse storico è il Castello D’Alessandro, un’imponente fortezza medievale che domina il paese dall’alto. Costruito nel XIV secolo per volere della famiglia D’Alessandro, il castello è stato recentemente restaurato e oggi ospita eventi culturali e mostre temporanee.
Nel centro storico di Cercemaggiore, è possibile ammirare anche la Chiesa di Santa Maria Maggiore, un esempio di architettura romanico-gotica, e la Chiesa di San Rocco, con la sua facciata barocca e gli interni riccamente decorati.
Gastronomia e Prodotti Tipici
La cucina di Cercemaggiore è un viaggio di sapori e tradizioni che rispecchiano l’identità del territorio. Tra i piatti tipici, spiccano le “scattone”, una sorta di pasta fatta in casa condita con sugo di pomodoro e pecorino, e la “pagnotta”, un pane rustico preparato con farina di grano duro e lievito madre.
Uno dei prodotti più rappresentativi di Cercemaggiore è il “caciocavallo podolico”, un formaggio tipico ottenuto dalla lavorazione del latte di vacca podolica. Questo formaggio, dall’inconfondibile sapore piccante, si sposa perfettamente con i vini locali, come il Tintilia del Molise, un vino rosso corposo e intenso.
Oltre alla gastronomia, Cercemaggiore è famosa anche per la produzione artigianale di ceramiche, che rappresentano una delle principali tradizioni locali. I maestri ceramisti del borgo realizzano oggetti di vario genere, dalle tradizionali brocche ai pregiati vasi decorati con motivi geometrici e floreali.
Eventi e Tradizioni
Cercemaggiore è un borgo che mantiene vive le sue tradizioni, e gli eventi che si svolgono durante l’anno ne sono la testimonianza. Una delle manifestazioni più importanti è la “Festa di San Nicola di Bari“, che si celebra il 6 dicembre. In questa occasione, il paese si anima di processioni, spettacoli e concerti, mentre gli abitanti si riuniscono per rendere omaggio al loro santo patrono. La festa si conclude con un’imponente spettacolo pirotecnico che illumina il cielo notturno di Cercemaggiore.
Un altro evento di rilievo è la “Sagra del Caciocavallo Podolico”, che si svolge ogni anno nel mese di agosto. Durante la sagra, i visitatori possono degustare il famoso formaggio di Cercemaggiore, assaporando le diverse stagionature e imparando i segreti della sua produzione. Inoltre, la manifestazione offre spettacoli musicali, mostre d’arte e laboratori per bambini.
Non si può parlare delle tradizioni di Cercemaggiore senza menzionare la “Festa della Pagnotta”, una celebrazione dedicata al pane tipico del borgo. La festa, che si tiene ogni anno a settembre, prevede la preparazione di pani giganti, decorati con motivi artistici e offerti in dono alla comunità.
Escursioni e Attività all’aria aperta
Cercemaggiore è circondato da un paesaggio naturale di straordinaria bellezza, che offre numerose opportunità per gli amanti delle escursioni e delle attività all’aria aperta. Nei dintorni del paese, è possibile esplorare i sentieri del Parco Regionale delle Sorgenti del Biferno, un’area protetta caratterizzata da boschi, ruscelli e cascate. Il parco è anche sede di una ricca fauna, tra cui volpi, tassi, cinghiali e numerosi uccelli rapaci.
Per chi ama la montagna, Cercemaggiore è un ottimo punto di partenza per raggiungere le cime del Matese, una catena montuosa che si estende tra il Molise e la Campania. Tra le vette più suggestive, spicca il Monte Miletto, che con i suoi 2.050 metri è la montagna più alta del Molise.
Infine, a pochi chilometri da Cercemaggiore, si trova il Lago di Guardialfiera, un bacino artificiale immerso in un paesaggio collinare, ideale per praticare sport acquatici, come canoa e pesca sportiva, o per trascorrere una giornata di relax a contatto con la natura.
Conclusione
Cercemaggiore è una meta imperdibile per chi desidera scoprire i tesori nascosti del Molise, un’esperienza autentica e genuina che permette di entrare in contatto con le radici più profonde della nostra cultura. Tra storia, arte, enogastronomia e tradizioni, questo affascinante borgo saprà conquistare il cuore di ogni visitatore, regalando momenti indimenticabili e un senso di appartenenza a una terra ricca di fascino e autenticità.