Nuove sette meraviglie del mondo: foto e consigli dopo che le ho visitate tutte

Ebbene si, sono tra le fortunate persone che ha visitato tutte le nuove sette meraviglie del mondo e in questo articolo condividerò con i nostri lettori le mie impressioni e le foto scattate nei miei viaggi nel corso degli anni con una serie di informazioni utili per chi avesse in programma di visitarle.

Cosa sono le nuove sette meraviglie del mondo

Le Nuove Sette Meraviglie del Mondo sono un elenco di siti storici e architettonici selezionati attraverso un’iniziativa globale lanciata dalla New Seven Wonders Foundation, un’organizzazione svizzera guidata da Bernard Weber. La votazione è stata condotta attraverso un sondaggio online mondiale e i risultati sono stati annunciati nel 2007.

Tutti i siti delle Nuove Sette Meraviglie del Mondo sono anche inseriti nel Patrimonio Universale tutelato dall’Unesco.

Qui di seguito l’elenco delle Nuove Sette Meraviglie del Mondo, con lo stato di appartenenza e una breve presentazione:

  1. Grande Muraglia (Cina): Questa struttura architettonica impressionante si estende per oltre 20.000 chilometri. È stata costruita, ricostruita e mantenuta tra il 5° secolo a.C. e il 16° secolo per proteggere le varie dinastie imperiali cinesi dalle invasioni.
  2. Petra (Giordania): Nota anche come “Città Rosa” per il colore della roccia in cui è scolpita, Petra è un sito archeologico che fu la capitale del regno dei Nabatei.
  3. Colosseo (Italia): Conosciuto anche come Anfiteatro Flavio, il Colosseo di Roma è uno dei più grandi edifici dell’antica Roma ed è considerato un simbolo del suo impero.
  4. Chichén Itzá (Messico): Questo antico centro cerimoniale maya è famoso per la sua piramide di Kukulkán, una struttura a gradoni che dimostra le avanzate conoscenze astronomiche dei Maya.
  5. Machu Picchu (Perù): Questa città inca, costruita nel 15° secolo e abbandonata, si trova a oltre 2.400 metri di altitudine sulle Ande. È celebre per la sua sofisticata architettura in pietra.
  6. Cristo Redentore (Brasile): Questa statua di Gesù Cristo a braccia aperte si erge sulla città di Rio de Janeiro. È alta 38 metri, compreso il suo piedistallo di 8 metri, ed è uno dei simboli più riconoscibili del Brasile.
  7. Taj Mahal (India): Questo mausoleo di marmo bianco, costruito nell’17° secolo dall’imperatore moghul Shah Jahan in memoria della sua amata moglie, è considerato uno degli esempi più belli di architettura moghul, che combina elementi islamici, persiani, ottomani e indiani.

Le mie visite delle nuove sette meraviglie del mondo

Le mie visite delle nuove sette meraviglie del mondo si sono svolte nel corso dei miei 54 anni.

Il Colosseo, essendo in Italia, a Roma, è stata la prima che ho visitato, quando ancora ero un bambino ed è anche quella che ho visitato più volte nel corso della mia vita ma la trovo così affascinante che ogni volta che vado a Roma per piacere o per lavoro cerco di passare per una nuova visita.

La seconda Meraviglia del Mondo che ho visitato più di una volta, è Chichen Itza: la prima nel 1999 e la seconda nel 2017.

Petra, salvo imprevisti, sarà la terza meraviglia del mondo moderno che avrò visitato più di una volta, considerato che il prossimo agosto tornerò a visitarla con la mia compagna, dopo averla visitata per la prima volta nel 2008.

Qui di seguito vi propongo i miei suggerimenti per la vostra visita ad ognuna delle meraviglie del mondo moderno, in base alla mia esperienza.

Suggerimenti per visitare il Colosseo

Se vivete in Italia non potete perdervi una visita del Colosseo, almeno una volta nella vita! L’Anfiteatro Flavio (questo sarebbe il suo nome corretto!) è situato nel cuore di Roma ed è raggiungibile con una camminata di meno di 2 km dalla Stazione Termini.

Il Colosseo è stato inserito nella lista dei Patrimoni dell’Umanità dall’UNESCO assieme a tutto il centro storico di Roma, nel 1980.

Potete apprezzare la sua bellezza nella foto di apertura di questo articolo.

Ecco i miei suggerimenti per una visita ottimale del Colosseo:

  • Se volete visitare anche l’interno del Colosseo, vi consiglio fortemente di prenotare online sul sito ufficiale: https://colosseo.it/orari-e-biglietti/ L’esterno del Colosseo è invece visitabile gratuitamente e senza prenotazione.
  • Se vi piace camminare potete raggiungere il Colosseo a piedi partendo dalla Stazione Termini, passando anche per altri monumenti imperdibili di Roma, come la Fontana di Trevi e la Scalinata di Trinità dei Monti: allungherete il percorso di poche centinaia di metri ma ne varrà sicuramente la pena
  • Un buon punto da cui fotografare il Colosseo, senza inquadrare i tanti turisti che sicuramente troverete in qualsiasi periodo dell’anno è il punto sopraelevato situato all’intersezione tra Via degli Annibaldi e Via Nicola Salvi. Da quel punto ho scattato la foto che vedete in apertura di questo articolo.
  • Non dimenticate di ammirare e fotografare l’Arco Trionfale di Costantino, situato proprio accanto al Colosseo.
  • Valutate di scattare alcune foto del Colosseo anche in orario notturno: le luci sono state ben realizzate e offrono uno spettacolo veramente suggestivo.
  • Riguardo la visita del Foro, se non volete visitarlo pagando il biglietto, non proprio economico, potrete comunque apprezzare la sua bellezza da alcuni punti panoramici accessibili gratuitamente come la così detta “Terrazza sul Foro” situata nel punto di congiunzione tra Via del Campidoglio e Via Monte Tarpeo. Qui di seguito il selfie che ho scattato da questo punto panoramico, in una delle mie ultime visite. In lontananza, dietro al Foro Romano, potete scorgere il Colosseo.
Foro Romano
Il Foro Romano dalla Terrazza sul Foro, con il Colosseo sullo sfondo

Suggerimenti per visitare il Taj Mahal

Il Taj Mahal è situato ad Agra, nello stato dell’India settentrionale dell’Uttar Pradesh. E’ stato inserito nel Patrimonio Universale tutelato dall’Unesco il 9 dicembre 1983.

E’ una delle tappe previste nel tour del così detto “Triangolo d’oro” o Golden Triangle, che ha come vertici le città di Delhi, Agra e Jaipur.

Ho visitato il Taj Mahal nel marzo del 2011 proprio in occasione di un tour del Triangolo d’oro.

Il consiglio più importante per visitare il Taj Mahal è di programmare la visita all’alba, ovvero MOLTO PRESTO, con partenza dal vostro hotel intorno alle 4.30 del mattino.

Il monumento è situato all’interno di un’area recintata, accessibile solo pagando il biglietto di ingresso, comunque economico.

Non so se è ancora e sempre possibile ma nel mio caso con una piccola mancia ho avuto la permesso di entrare 5 minuti prima dell’apertura dal pubblico potendo così scattare la foto che vedete qui sotto senza alcun turista alle spalle. Dopo 5 minuti avrei avuto dietro di me centinaia di persone! 🙂

Il secondo consiglio è quello di vistare il Taj Mahal con una guida che potrà farvi scoprire la storia del mausoleo e che potrà portarvi anche in altri punti “strategici” per scattare fotografie spettacolari.

Il terzo consiglio, se volete evitare un forte rischio di pioggia, è di programmare la vostra visita in mesi diversi da luglio e agosto che corrispondono tra l’altro anche ai mesi più caldi, con temperature che superano i 40 gradi e che rendono quindi meno godibile la visita.

Taj Mahal
Una panchina speciale quella situata davanti al Taj Mahal

Suggerimenti per visitare la Grande Muraglia Cinese

La Grande Muraglia Cinese è una delle opere in assoluto più monumentali costruite dall’uomo, con una lunghezza superiore agli 8.000 chilometri. È stata dichiarata dall’UNESCO patrimonio dell’umanità nel 1987.

I punti in cui potete visitare la muraglia cinese sono quindi molti, anche se in alcuni tratti le mura sono deteriorate e meno suggestive. In compenso potrete però trovare un numero inferiore di visitatori.

A mio parere però, considerata la grandezza del monumento, potrete in questo caso scattare belle fotografie anche nei punti più turistici e quindi più facilmente accessibili.

Per la mia visita, che ho effettuato nell’agosto del 2007, ho scelto quindi un punto situato a pochi Km dalla capitale Pechino (Bejing). Qui di seguito una delle foto che mi sono scattato. Sembra che non ci siano turisti intorno ma in realtà erano presenti migliaia di persone! Per non inquadrarle nei vostri scatti vi sarà sufficiente riprendervi su un punto situato nella sommità della muraglia.

grande muraglia cinese
Al cospetto della Grande Muraglia Cinese

Suggerimenti per visitare Petra

Petra è un ampio sito archeologico situato a circa 250 km dalla capitale Amman, tra le montagne situate a est del Wadi Araba, la valle che si estende dal Mar Morto al Golfo di Aqaba del Mar Rosso.

Petra è stata inserita nel Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO il 6 dicembre 1985.

Il primo suggerimento è di programmare la vostra visita di Petra nei mesi meno caldi, compresi tra marzo e maggio e tra settembre e novembre. Nei mesi di luglio e agosto la temperatura può invece superare i 40 gradi rendendo la visita più faticosa, soprattutto per quanto riguarda le aree archeologiche situate nei pressi di “Al Deir” o Al-Khazneh, la principale e più famosa vista di Petra, in cui ho scattato il selfie che trovate qui sotto in occasione della mia visita nel lontano 2008.

Con l’esperienza e il senno di poi penso che possiate fare MOLTO meglio nei vostri selfie, soprattutto se  avrete il tempo, che io purtroppo non avevo trovato in occasione della mia visita, di percorrere il sentiero che vi porta su una delle alture sopra Al-Khazneh, cosa che conto di fare in occasione della mia prossima visita. In rete troverete comunque diversi scatti effettuati da quella posizione.

Anche per visitare Petra vi consiglio comunque vi svegliarvi presto per arrivare sul luogo quando sono presenti meno turisti.

Il secondo consiglio per visitare Petra è quello di allocare un numero sufficiente di ore così da consentirvi di vistare anche le aree circostanti che presentano altri templi di notevole bellezza.

Come sempre l’ideale sarebbe arrivare a Petra in ottime condizioni fisiche, ben idratati e provvisti di crema solare, per evitare colpi di sole e scottature.

Se non avete il budget o il tempo per visitare Petra nell’ambito di un tour di diversi giorni in Giordania, potreste considerare anche l’opzione di visitare Petra partendo da uno dei resort presenti a Sharm El Sheik, sul Mar Rosso, con un escursione di 2 giorni che prevede ovviamente anche un volo aereo.

Petra
Selfie davanti a Al Deir, Petra

Suggerimenti per visitare Chichén Itzá

Chichén Itzá è il bellissimo complesso archeologico situato nella penisola dello Yucatan, in Messico, che ho avuto il piacere di visitare due volte.

Le costruzioni risalgono al periodo compreso tra il VI e l’XI secolo, periodo di massimo splendore della civiltà Maya. Tra le più famose, distribuite su un’area di circa 3 km quadrati rientrano la piramide di Kukulkan (nota anche con il nome di El Castillo), l’osservatorio astronomico (Caracol) e il Tempio dei guerrieri.

Chichén Itzá è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco nel 1998.

Qui sotto trovate un mio selfie scattato nella mia seconda visita di Chichén Itzá nel giugno 2017, dopo la prima effettuata nel 1999.

Il mio principale suggerimento per la vostra visita di Chichén Itzá è di NON prenotare un tour organizzato ma di noleggiare un auto e di raggiungere il complesso archeologico in autonomia.

Le strade per raggiungere il complesso archeologico partendo dai resort dello Yucatan di Playa del Carmen, Akumal o Tulum sono infatti ben tenute e sicure.

Arrivati sul posto potrete avvalervi delle spiegazioni di una guida ufficiale locale reclutandola sul posto, spendendo molto di meno.

I mesi migliori per visitare Chichén Itzá sono quelli che vanno da marzo a maggio, soleggiati ma non troppo caldi, ma in realtà ogni mese dell’anno va bene, con l’eccezione del mese di settembre in cui sono più frequenti le forti piogge che possono trasformarsi in uragani.

In ogni caso ricordatevi di portare: crema solare, scarpe comode e borraccia termica per tenere l’acqua fresca, durante tutta la vostra visita.

Se vi fermate nello Yucatan per almeno una settimana non dovrete limitarvi all’escursione a Chichen Itza ma dovrete a mio parere programmare anche una visita a Tulum, Koba e agli spettacolari Cenotes.

Tutte queste mete sono raggiungibili noleggiando un’auto e utilizzando il vostro Smartphone come navigatore. Ovviamente noleggiando un auto per tutto il vostro soggiorno pagherete molto di meno in media rispetto al noleggio per singole giornate.

Chichen-Itza
Selfie davanti a El Castillo, Chichen-Itza

Suggerimenti per visitare Machu Picchu

Machu Picchu è un complesso archeologico situato in Perù, nella valle dell’Urubamba, a oltre 2.400 metri di altitudine, costruito dalla civiltà Inca.

Machu Picchu è stato dichiarato dall’Unesco Patrimonio Culturale e Naturale dell’Umanità nel 1983.

Ho avuto il piacere di visitare Machu Picchu nell’agosto del 2017, con la mia compagna e una coppia di amici, nell’ambito di un viaggio tra i più suggestivi tra quelli che ho effettuato nella mia vita.

Anche per questa visita il consiglio più importante che vi raccomando di seguire è di svegliarvi molto presto per la vostra visita. Se non siete veramente allenati e consapevoli di quello che state facendo vi consiglio di NON salire a piedi partendo dal fondo valle dove sono presenti i vari hotel.

Prendete invece uno degli appositi bus, sapendo che una volta arrivati in quota avrete comunque la possibilità di effettuare lunghe camminate per visitare diverse aree del sito archeologico, percorrendo, ovviamente diversi tratti in salita.

I punti panoramici per scattare fotografie non mancano e non servono particolari consigli. Anche se sono presenti moltissimi turisti, avrete modo di trovare diversi punti per scattare selfie o per farvi scattare una foto. Qui sotto trovate una bella foto che mi sono fatto fare dalla mia compagna.

Per quanto riguarda il tema guida, per la mia visita, ho preferito informarmi a dovere in anticipo, e visitare il autonomia il complesso, così da poter muovermi a ritmo più rapido e raggiungere anche la Porta del Sole, un altro punto panoramico che merita e che grazie al mio buon allenamento ho raggiunto con una camminata di soli 20 minuti (ricordatevi anche che vi troverete sopra i 2.000 metri).

Anche in questo caso una protezione solare adeguata e una buona riserva d’acqua sono fondamentali per evitare colpi di sole e scottature.

Riguardo ai mesi migliori per pianificare la vostra visita, non ci sono particolari indicazioni, tenendo presente che luglio e agosto sono i mesi più caldi e che le piogge o giornate con nebbia sono sempre possibili.

Machu Picchu
Un momento della mia visita a Machu Picchu in una bella giornata di sole

Suggerimenti per visitare il Cristo Redentore

Il Cristo Redentore è la monumentale ed iconica statua situata sulla vetta del monte Corcovado, nei pressi della città di Rio de Janeiro, in Brasile.

La statua, alta 38 metri, includendo nel conteggio il basamento, è realizzata in stile decò e rappresenta Gesù Cristo. E’ stata inserita nel Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO nel 2012 assieme al paesaggio carioca.

I materiali utilizzati per la costruzione della statua, avvenuta dal 1922 e il 1931, sono il calcestruzzo e la pietra saponaria.

La statua è sicuramente meritevole di un selfie e qui sotto ve ne propongo uno scherzoso che ho scattato in occasione della mia visita effettuata del 2014.

Cristo Redentore
Uno dei miei selfie davanti al Cristo Redentore

A mio parere però, in questo caso, dovrete orientare la vostra fotocamera dalla parte opposta per fare gli scatti migliori che sono infatti quelli relativi alla spettacolare vista su Rio De Janeiro. Qui di seguito un altro mio scatto.

Per raggiungere la statua potrete utilizzare l’apposita linea ferroviaria con partenza da Rio de Janeiro (tutti i giorni dalle 8 del mattino alle 19) e a quel punto potrete prendere uno dei 3 ascensori panoramici e una delle 8 scale mobili.

Se invece volete fare un po’ di esercizio e trovare qualche inquadratura alternativa potrete percorrere i 222 gradini che dal terminal ferroviario vi porteranno al cospetto della statua.

Per visitare il Cristo del Redentore vi consiglio di verificare prima le previsioni meteo, assicurandovi di trovare una giornata senza nebbia.

Al mattino potrete godere della vista migliore ma alla sera potrete godere il tramonto da un punto di vista impareggiabile.

panorama Cristo Redentore
Panorama su Rio de Janeiro dal Cristo Redentore