Al mare in Abruzzo: tutto quello che c’è da fare

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Al mare in Abruzzo: quali sono le spiagge migliori? Quando si pensa alle vacanze in Italia, l’Abruzzo non viene spesso in mente.

L’Abruzzo è famoso tra gli amanti dei luoghi meno turistici per le sue spiagge, come quelle della Costa dei Trabocchi, per la natura incontaminata dei due parchi nazionali che la regione ospita, e naturalmente per il cibo fantastico.
In questo articolo mi soffermerò sulle spiagge più belle dell’Abruzzo, su come visitarle al meglio e su cosa fare nei dintorni.

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Al mare in Abruzzo: la costa dei Trabocchi

La regione Abruzzo vanta 170 km di costa sul Mar Adriatico. In Italia, ci sono molte altre regioni che vengono prese d’assalto in estate per le loro spiagge e l’Abruzzo non è una di queste. Visitare le spiagge abruzzesi significa godersi l’Italia fuori dai sentieri battuti. Questo significa avere più spazio in spiaggia, trovare più facilmente parcheggio, avere maggiori garanzie sulla qualità dei servizi e persino risparmiare sull’alloggio.
Abbiamo conosciuto la Costa dei Trabocchi quasi per caso, durante una gita di un giorno da Roma, che dista circa 2 ore e mezza di macchina prendendo l’autostrada. La bellezza della costa e la pulizia del mare (tutte le spiagge della Costa dei Trabocchi hanno la “bandiera blu”) ci hanno rapito, così come la vicinanza delle montagne del Parco Nazionale della Maiella. Per 350 euro abbiamo affittato un appartamento per una settimana a 2 km dal mare in un piccolo villaggio pieno di vigneti e uliveti e abbiamo esplorato le spiagge della Costa dei Trabocchi.

10 cose da fare sulla costa dei trabocchi

Ecco alcune attività che ci sono piaciute sulla Costa dei Trabocchi:

In bicicletta sulla pista ciclabile per esplorare le migliori spiagge d’Abruzzo

La pista ciclabile o “ciclovia” che si estende per 60 km da Ortona a Vasto è uno dei cuori sociali più vitali della Costa dei Trabocchi. È stata realizzata con i fondi della Comunità Europea, nell’ambito di una pista ciclabile molto più estesa che in un futuro non meglio precisato dovrebbe collegare il Veneto alla Puglia.
È qui che la gente del posto si ritrova un po’ prima del tramonto, quando il sole delle giornate estive cala un po’ della sua intensità. Naturalmente, noleggiare una bicicletta e percorrere la pista ciclabile è anche un modo ecologico e divertente per esplorare alcune delle migliori spiagge abruzzesi senza problemi di parcheggio.
È possibile noleggiare una bicicletta presso il negozio GUDA sulla pista ciclabile presso la spiaggia di Cala Cintioni, vicino a Marina di San Vito Chietino: una bicicletta per un’intera giornata costa circa 25 euro, ma è possibile noleggiarla anche per poche ore. Il tratto di costa più interessante è quello che va da Marina di San Vito a Marina di Fossacesia.

Spiaggia di Fossacesia – Lido Serenella

Tra le spiagge che abbiamo visitato lungo la Costa dei Trabocchi, questa è quella che ci è rimasta più impressa. Il mare è azzurro e pulito lungo tutta la costa, ma qui, nei momenti di perfetta calma come la mattina presto, è ancora più cristallino. Ciò è dovuto al colore chiaro della sabbia e alle pietre bianche, lisce e rotonde che compongono la spiaggia. La spiaggia è ampia ed è praticamente impossibile trovarla affollata a qualsiasi ora del giorno o mese dell’anno.
La spiaggia è costeggiata a sua volta da un bel viale alberato dove si può eventualmente cercare un po’ d’ombra e passeggiare. Ci sono alcuni piccoli bar e ristoranti sulla spiaggia e il parcheggio lungo la strada costa circa 3 euro per un giorno intero. Noi abbiamo raggiunto la spiaggia in auto, ma è possibile farlo anche attraverso la pista ciclabile.

Mangiare pesce a Marina di San Vito Chietino

Uno dei motivi per cui abbiamo amato così tanto il nostro viaggio sulla Costa dei Trabocchi è l’ottimo cibo a prezzi accessibili. Il pesce è il protagonista della regione. Se vi recate nella cosiddetta “piazzetta” di Marina di San Vito, troverete due piccoli ristoranti di pesce, uno accanto all’altro, dove potrete assaggiare alcuni dei succulenti piatti locali, ciascuno a 6 euro.

Fare colazione alla pasticceria Iezzi

Abbiamo potuto fare colazione nel nostro appartamento in affitto finché non abbiamo scoperto questo bar, molto frequentato a Marina di San Vito. Qui abbiamo mangiato ottimi croissant e altri gustosi dolci che ci hanno fatto persino dimenticare di prendere il gelato…

Pasticceria Iezzi | Indirizzo: Via Nazionale Adriatica, 6

Visita ai Trabocchi

I trabocchi sono le strutture a palafitta sul mare collegate alla terraferma da passerelle lunghe e strette che caratterizzano la costa dell’Abruzzo meridionale. Dalle palafitte, bracci di legno calano in mare grandi e fitte reti da pesca e le tirano su cariche di pesce.
Questo era il modo in cui si pescava sulla Costa dei Trabocchi fino alla metà del secolo scorso, quando si diffusero altri metodi di pesca più redditizi.
Non si sa con esattezza chi abbia introdotto questa antica tecnica che era diffusa sulle coste dell’Adriatico dalle Marche alla Puglia.
La parola “trabocco” in italiano potrebbe significare il “trabocchetto” che viene steso per pescare o potrebbe anche significare “tra i buchi”, come le palafitte che vengono fissate negli spazi tra le rocce.
Lo scrittore italiano Gabriele D’Annunzio ha trascorso molto tempo sulla Costa dei Trabocchi, che secondo lui gli ha ispirato uno dei suoi romanzi più famosi. Se desiderate una vista speciale sulla costa e su queste strutture, recatevi al punto panoramico dell’Eremo Dannunziano.
È possibile ammirare molti trabocchi anche facendo un giro in bicicletta o una passeggiata lungo la pista ciclabile.
Molti trabocchi sono stati trasformati in ristoranti di pesce. Lo spazio interno è limitato, quindi si consiglia di prenotare. La cena sul trabocco costa circa 30 euro a testa.

Passeggiata nella città costiera di Ortona

Ortona è una piccola e antichissima cittadina utilizzata come porto commerciale fin dal IV secolo a.C.. Oggi è anche un porto turistico.
La città è divisa in due parti, una adiacente al porto e una addossata a una collina che si affaccia sul mare. Un tempo le due parti erano collegate da una funicolare, chiusa nel 1943 dopo le distruzioni portate dalla battaglia di Ortona nella Seconda Guerra Mondiale. Oggi al posto della stazione nella parte collinare della funicolare c’è un centro culturale che ha trasformato gli spazi in studi d’arte, c’è anche una caffetteria con tanti tavolini colorati all’aperto, un luogo accogliente dove trascorrere una serata durante l’estate o la primavera.
Nel corso della storia, la città è stata distrutta due volte: dall’incendio dei Normanni nell’XI secolo e durante la Seconda Guerra Mondiale.
Tuttavia, la struttura medievale della città si è conservata, come le mura del Castello Aragonese, costruito a metà del XV secolo, e il Palazzo Farnese del XVI secolo. Il palazzo di quattro piani ospita il Museo d’Arte Contemporanea.
La cosa più bella da fare a Ortona in estate è una passeggiata sul Lungomare Orientale, da cui si gode di una vista sulla costa e dove ci si può fermare a mangiare il miglior gelato in circolazione o una granita alla siciliana alla gelateria “Giogoloso”, indirizzo: Via Passeggiata Orientale, 28.

Trascorrere la giornata sulle spiagge di punta aderci

Le due spiagge, Spiaggia dei Libertini e Spiaggia del Trabocco, sono due tra le più belle d’Abruzzo e si sviluppano a destra e a sinistra del promontorio noto come “Punta Aderci”, che da qualche anno è stato nominato riserva naturale protetta. Non è possibile raggiungere la spiaggia in auto né transitare davanti alla spiaggia con le barche a motore. In particolare, si vogliono proteggere gli uccelli che si riproducono sul promontorio. Queste spiagge sono le uniche dell’intera Costa dei Trabocchi incluse in una riserva naturale.
Per raggiungerle bisogna camminare almeno 30 minuti sotto il sole, dopo aver lasciato l’auto al parcheggio gratuito all’ingresso della riserva. C’è un bus navetta gratuito che parte ogni mezz’ora dall’ingresso e raggiunge entrambe le spiagge da giugno a fine agosto.
Se volete trascorrere la giornata in queste spiagge, portate con voi tutto il necessario per dissetarvi, fare uno spuntino e proteggervi dal sole intenso, compreso un ombrellone.

Ammirare i monumenti nel centro storico di Lanciano

Lanciano è una delle città abruzzesi più ricche di storia e monumenti. La città gode di una posizione panoramica che, dalle pendici del massiccio della Maiella, offre una vista mozzafiato sulla Costa dei Trabocchi.
La tradizione vuole che la città sia stata fondata da Solimo, amico del troiano Enea, con il nome di Anxanum, che nel Medioevo iniziò a essere pronunciato “Lanxanum”.
Tra i punti di interesse da visitare a Lanciano:

Il Museo Archeologico, che ospita reperti rinvenuti nel sito dell’antico municipio romano di Anxanum e nelle aree circostanti la città.
La Chiesa di Santa Maria Maggiore, costruita in stile romanico sulle rovine di un Tempio di Apollo all’inizio del XIII secolo. Da notare lo straordinario portale progettato da Francesco Petrini (1317).
La Chiesa di San Francesco, nota anche come Santuario del Miracolo Eucaristico, perché un frate, nell’VIII secolo, vide l’ostia trasformarsi in carne e ossa mentre celebrava la messa. La chiesa si affaccia sulla piazza centrale di Lanciano e ha un imponente campanile.
Fontana del borgo | Antica fontana restaurata nel XVI secolo. Ha una fontana con sei maschere di volti umani dalla cui bocca sgorga l’acqua e un lavabo laterale con 12 aperture.

Provare i vini locali in una cantina

Le caratteristiche del territorio della Costa dei Trabocchi, disseminato di colline digradanti verso il mare e protetto alle spalle da alte montagne, hanno permesso lo sviluppo di ricchi campi di vigneti e oliveti.
La Cantina San Giacomo di Rocca San Giovanni produce da anni vini bianchi e rossi biologici che esporta in Europa, Canada, Australia e Repubblica Popolare Cinese.
È possibile visitare la cantina prenotando un appuntamento via e-mail: info@cantinasangiacomo.it.
Indirizzo: Contrada Novella 3, Rocca San Giovanni
La Cantina Dora Sarchese nasce dal sogno di due appassionati camminatori che, avendo incontrato una “Fontana del Vino” lungo il Cammino di Santiago, hanno deciso di costruirne una anche in Abruzzo. L’azienda vende vini pregiati e sfusi, ospita feste e ha da poco realizzato il progetto Nitae: vino prodotto da mille viti di Montepulciano d’Abruzzo coltivate senza alcun aiuto meccanico. Il vino viene pigiato dai piedi di clienti e amici durante la festa della vendemmia che si tiene ogni ottobre e poi imbottigliato in speciali bottiglie di ceramica in cui è incastonato un cristallo Swarovski.
Indirizzo: Contrada Caldari Stazione 65, Ortona.

Fuga nel parco nazionale della Majella

Se avete voglia di alternare il mare e i bagni di sole nelle più belle spiagge d’Abruzzo con passeggiate nel più fresco clima montano, sappiate che i boschi e le vette del Parco Nazionale della Majella vi aspettano a soli 45 minuti di auto dalla Costa dei Trabocchi. Con un’escursione giornaliera, potrete visitare piccoli borghi di montagna e fare passeggiate nella natura che nascondono tesori inaspettati come gli Eremi di San Bartolomeo e l’Eremo di Santo Spirito. In questa zona si possono fare alcune delle migliori escursioni d’Italia.
Tra i luoghi straordinari che abbiamo visitato ci sono anche la Valle dell’Orfento e la Cascata di Cusano, entrambe raggiungibili in auto più un’ora di cammino dal paese di Roccamorice.
Se passate da Roccamorice, non dimenticate di mangiare qualche piatto tradizionale di montagna al ristorante Osteria del Belvedere (indirizzo: Via Belvedere, Roccamorice).

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