Rifugio Rino Olmo (1819 m): accessi, itinerari e informazioni pratiche

Il rifugio Rino Olmo (1819 m) è raggiungibile percorrendo la stupenda Valzurio, una piccola ma suggestiva valle che inizia dal borgo omonimo.

Rifugio Rino Olmo: panoramica e storia

Rifugio Olmo

Il rifugio si trova nella conca ai piedi delle pareti della Presolana di Castione, tra le Creste di Valzurio e il Pizzo di Olone, ed è punto di appoggio molto apprezzato per salite, traversate e attività alpinistiche nelle Orobie Bergamasche.

Storia: il rifugio nasce dalla ristrutturazione della Baita di Olone iniziata nei primi anni ’90 grazie all’impegno della Sezione CAI di Clusone. Fu inaugurato nel 1991 e dedicato a Rino Olmo in memoria del suo contributo alla sezione e alle attività alpinistiche locali. Per approfondire: archivi della Sezione CAI Clusone e la scheda rifugi regionale CAI / Regione Lombardia.

Come arrivare: panoramica dei percorsi principali

Monte Presolana

Il rifugio è raggiungibile da più punti di partenza: Rusio, Valzurio (Baite Möschel), Passo della Presolana e la Valle dei Mulini. Di seguito una tabella riepilogativa per scegliere l’accesso più adatto in base a tempo, dislivello e difficoltà.

Tabella riepilogativa degli accessi (confronto percorsi)

Punto di partenzaSentieri / Segnavia CAIDurata (andata)DislivelloDifficoltàNote
Rusio (Castione della Presolana)317‑3182h – 2h30′~900 mE (escursionistica)Parcheggio a Rusio; sentiero ben segnato; itinerario più frequentato
Valzurio (Baite Möschel)311‑3203h – 3h30′~1000 mESterrato iniziale; possibile proseguire con auto 4×4 fino a Casa Foppa; parcheggio radura
Passo della Presolana / Baita Cassinelli315 + 318 + 3203h – 3h30′variabileE / tratti EE (ghiaioni)Percorso panoramico; passaggi su ghiaione e tratti esposti
Valle dei Mulini (da Rusio)317‑3181h30′ – 2hmedioEAmbiente ombreggiato e fresco; ponticelli e fontane; adatto nelle ore calde

Accesso da Valzurio — dettagli logistici e parcheggio

Partenza: frazione Valzurio (813 m). Parcheggio principale: piazzetta di Valzurio (coordinate approssimative: 45.9256 N, 9.8554 E). Il parcheggio può essere limitato nei weekend estivi: valutare arrivo mattutino o parcheggio alternativo a Villa d’Ogna o Nasolino. La carrareccia verso Casa Foppa / Baite Möschel è dissestata; usare auto adatte o lasciare il veicolo a Valzurio e proseguire a piedi. Tempo stimato fino a Malga Möschel: circa 1h30′. Segnavia CAI: n° 311‑320. Punti acqua: fontanili sporadici, conviene partire con scorta.

Dal Möschel il sentiero sale tra boschi di faggi e abeti, attraversa Malga Bruseda e prosegue su pascoli e tratti rocciosi fino alla conca del rifugio; i cartelli CAI sono presenti nei punti chiave.

Accesso da Rusio (via Malga Campo)

Questo percorso è il più frequentato dagli escursionisti: partenza da Rusio (910 m), seguire CAI 317‑318, superare Malga Spina e Malga Pozzetto, raggiungere la Malga del Campo (1528 m) e risalire in traversata al Passo di Olone (1850 m); discesa breve per canale fino alla conca del rifugio. Tempo totale indicativo: 2h–2h30′ per escursionista medio.

Dal Passo della Presolana al rifugio

Itinerario scenografico: dalla Chiesetta al Passo della Presolana (1297 m) si segue la sterrata CAI 315, poi mulattiera attraverso boschi di abeti rossi, si tocca la Baita Cassinelli e si prosegue per ghiaioni e la Grotta dei Pagani fino al Passo di Pozzera. Da qui si attraversa il catino della Presolana e si raggiunge il Passo degli Agnelli, quindi la Valle di Olone e il rifugio. Tempo totale: circa 3h30′.

Itinerari principali e suggerimenti

Il rifugio è base per numerose escursioni: Cima di Bares e Monte Campo (creste), salita al Pizzo Olone, Pizzo di Corzene e la Grotta dei Pagani. Le difficoltà variano da E a tratti più tecnici su creste o ghiaioni; valutare sempre esperienza e condizioni meteo.

Cima di Bares – Monte Campo (per le creste)

Itinerario: dal rifugio salire al Passo Olone (20′), seguire la cresta verso la Cima di Bares e proseguire fino al Monte Campo (1952 m). Tempo stimato andata e ritorno: 3h–4h; attenzione ai tratti esposti sulla cresta e all’uso delle mani nei canalini rocciosi.

Pizzo Olone

Salita breve ma panoramica: dal rifugio al Passo Olone, quindi ripida traccia verso la vetta (1983 m). Tempo: circa 1h dalla partenza; discesa per canali erbosi e ricongiungimento al sentiero n° 320.

Pizzo di Corzene

Itinerario consigliato: seguire n° 320 verso Colle di Valzurio e Passo di Pozzera; risalita alla cresta NW del Corzene. Panorama eccellente sulla bastionata meridionale della Presolana. Tempo: 1h circa dalla sella.

Arrampicata, vie tecniche e topos

Nell’area attorno al Rifugio Olmo esistono settori di arrampicata naturale e vie sulle pareti della Presolana di Castione. Per ogni itinerario tecnico è utile conoscere il grado UIAA, l’esposizione e la presenza di ancoraggi fissi; casco, imbrago, corde e protezioni personali sono raccomandati. Alcune vie richiedono progressione su terreno instabile o ghiaioso: consultare i topos locali, le relazioni CAI e rivolgersi a guide alpine qualificate per uscite attrezzate. Per aggiornamenti su ancoraggi e condizioni, contattare la sezione CAI locale o le guide della zona.

Accesso invernale e scialpinismo

In inverno molte cime attorno al Rifugio Olmo sono frequentate per scialpinismo e ciaspole. Prima di partire consultare il bollettino valanghe provinciale e verificare condizioni di vento e neve. Se si esce da sentieri battuti è obbligatorio ARTVA, pala e sonda e saperli utilizzare; in caso di dubbi rivolgersi a guida alpina. Alcuni canali e pendii presentano rischio valanga in condizioni sfavorevoli: pianificare orario di partenza precoce e percorsi con basso rischio espositivo.

Checklist sicurezza e attrezzatura consigliata

  • Calzature da trekking robuste (suola scolpita) e abbigliamento a strati;
  • Giacca impermeabile/antivento; cappello e guanti leggeri;
  • Acqua 1,5–2 L a persona e snack energetici;
  • Bastoncini da trekking per tratti ripidi o ghiaiosi;
  • Kit di primo soccorso, torcia frontale e coperta termica;
  • GPS o smartphone con mappa offline e power-bank; scaricare GPX del percorso;
  • In inverno: ARTVA, pala e sonda e conoscenza del bollettino valanghe;
  • Comunicare piano di escursione e orario di rientro a una persona di fiducia;
  • Numeri utili: 112 (emergenze) e contatti del Soccorso Alpino locale.

Cosa mettere nello zaino per un’escursione giornaliera

  • Scarpe da trekking impermeabili;
  • Giacca impermeabile/antivento e strati termici;
  • Acqua minima 1,5 L e snack;
  • Mappa/GPS e powerbank;
  • Cappello, crema solare e occhiali da sole;
  • Kit di primo soccorso e cerotti;
  • Bastoncini da trekking;
  • Documento di identità e contanti;
  • Sacco-lenzuolo leggero se si prevede un pernottamento improvviso.

Scheda pratica: contatti, servizi, aperture e regole

Scheda pratica (info rapide) — Rifugio Rino Olmo (1819 m)

Indirizzo: Conca sotto il Passo Olone, Castione della Presolana (BG). Coordinate GPS indicative: 45.9280 N, 9.8620 E.

Posti letto: indicativamente 13 (verificare disponibilità al momento della prenotazione). Apertura stagionale: generalmente aperto nei weekend in primavera-estate-autunno e su prenotazione in bassa stagione; chiusura in caso di condizioni meteo avverse.

Servizi tipici: cucina casalinga con piatti locali, tavoli interni ed esterni, acqua potabile, vendita sacco-lenzuolo; informazioni sui sentieri e area arrampicata naturale nelle vicinanze.

Animali: policy variabile; contattare il rifugio prima della partenza.

Accessibilità: raggiungibile solo a piedi; alcune carrarecce nelle valli possono essere percorse con mezzi adeguati fino a radure, ma non è garantito l’accesso in auto fino al rifugio.

Regole: rispetto della pulizia, orari di quiete serale e conferma della presenza per pranzi o cene in alta stagione.

Nota sicurezza: consultare il bollettino meteo e, in inverno, quello valanghe.

Contatti aggiornati, link utili e invito all’azione

Telefono: +39 0346 61380 (verificare sempre prima di partire). Email: verificare il contatto ufficiale sul sito o sulla pagina CAI della Sezione Clusone. Social: cercare profili aggiornati su Instagram o Facebook per aperture e segnalazioni in tempo reale.

Mappa / Coordinate: cercare “Rifugio Rino Olmo” su Google Maps per indicazioni stradali precise (coordinate: 45.9280 N, 9.8620 E). Meteo: consultare il servizio meteorologico regionale o widget meteo per quota prima della partenza.

Invito operativo: per prenotazioni contattare il numero indicato o la pagina ufficiale; per emergenze chiamare 112 e segnalare Soccorso Alpino se necessario. Dati verificati al momento della pubblicazione; verificare aggiornamenti locali.

FAQ rapide

  • Quanto tempo ci vuole per arrivare al Rifugio Olmo da Rusio? Circa 2h–2h30′ per escursionista medio, con ~900 m di dislivello.
  • Qual è l’altitudine del Rifugio Rino Olmo? 1819 metri sul livello del mare.
  • Il rifugio accetta prenotazioni e ha posti letto? Sì; dispone di posti letto (indicativamente 13). È consigliata la prenotazione telefonica o via web, specialmente in alta stagione.
  • Posso arrivare con la MTB o l’auto? L’accesso principale è a piedi; alcune carrarecce sono percorribili con MTB o auto adatte fino a determinate radure (es. Casa Foppa), ma verificare lo stato della strada e le normative locali.
  • Animali ammessi? Policy variabile: contattare il rifugio prima della partenza.
  • È possibile fare scialpinismo in zona? Sì; diverse cime e canali sono classici per scialpinismo. Consultare il bollettino valanghe e le guide locali prima di uscire.

Conclusione e invito all’azione

Per organizzare la gita: verificare meteo e condizioni dei sentieri, scegliere il percorso in base all’esperienza e prenotare il rifugio quando previsto. Consultare i riferimenti CAI locali per aggiornamenti su vie tecniche e condizioni di arrampicata.

Per informazioni pratiche aggiornate e prenotazioni utilizzare il numero indicato nella sezione contatti o la pagina ufficiale del rifugio/CAI locale prima della partenza.

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